L’Innovation Manager è colui che conduce la ricerca in azienda trasformandola in opportunità strategica di business per il futuro. L’Innovation Manager deve essere principalmente in grado di riconoscere quali innovazioni siano strategiche per la crescita dell’azienda in un’ottica di trasformazione del mondo del lavoro e della produzione e soprattutto in previsione dei nuovi mercati che la trasformazione digitale sarà in grado di generare. Riuscire in questo intento significa aver una grande competenza in materie tecniche, conoscere il mondo della Ricerca in maniera profonda e possedere competenze e visione in scouting tecnologico, trasferimento tecnologico e naturalmente valorizzazione della proprietà intellettuale che viene generata dalle attività di ricerca (anche derivanti dalle start up o micro imprese) e di co-sviluppo tra Ricerca e Impresa. Saper contribuire all’accelerazione tecnologica di un’azienda e guidarne il cambiamento, oltre che aumentarne la competitività è esattamente il ruolo dell’Innovation Manager che, inoltre, non deve mai perdere di vista i vantaggi derivanti da un impatto sociale dell’innovazione, nuovo asset aziendale sempre più rilevante in un’era di progresso tecnologico basato su un approccio sempre più uomo-centrico.
Bando MISE – Innovation Manager
Le persone fisiche accreditate negli albi dei manager dell’innovazione istituiti presso Unioncamere, presso le associazioni di rappresentanza dei manager o presso le organizzazioni partecipate pariteticamente da queste ultime e da associazioni di rappresentanza datoriali e accreditate negli elenchi dei manager dell’innovazione istituti presso le regioni ai fini dell’erogazione di contributi regionali o comunitari hanno potuto iscriversi all’elenco.
Oltre a questi potevano richiedere l’iscrizione tutte le persone fisiche con un dottorato di ricerca in Scienze matematiche e informatiche, Scienze fisiche, Scienze chimiche, Scienze biologiche, Ingegneria industriale e dell’informazione, Scienze economiche e statistiche; con master universitario di secondo livello in settori relativi ad una delle aree di cui sopra, nonché lo svolgimento documentabile di incarichi, per almeno 1 anno, presso imprese negli ambiti tecnologici inclusi fra le spese ammissibili; con laurea magistrale in settori relativi ad una delle aree indicate nel primo punto, nonché lo svolgimento documentabile, per almeno tre anni, di incarichi presso imprese negli ambiti tecnologici inclusi fra le spese ammissibili; con svolgimento documentabile, per almeno sette anni, di incarichi presso imprese negli ambiti tecnologici inclusi fra le spese ammissibili.
l 6 novembre il MISE ha approvato l’elenco dei manager e delle società di consulenza qualificati abilitati consultabile sulla pagina del MISE dedicata.
Il nostro servizio di Innovation Manager
Dalla nostra esperienza nel settore possiamo fornire un servizio specializzato in: integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR), integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali, programmi di digital marketing, branding e sviluppo commerciale, programmi di open innovation, applicazione di nuovi metodi organizzativi, avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati e non.
Ing. Valeria Grillo Innovation Manager